La decisione della Corte Costituzionale sulla normativa “discriminatoria e lesiva dell’identità”
La Corte Costituzionale ha stabilito “discriminatoria e lesiva dell’identità del figlio” la regola per la quale gli viene attribuito automaticamente il cognome del padre.
Pertanto da adesso la regola prevederà che al figlio vengano riconosciuti i cognomi di entrambi i genitori nell’ordine che loro stessi riterranno opportuno, “salvo che essi decidano, di comune accordo, di attribuire soltanto il cognome di uno dei due“.
Con questa storica decisione la Corte ha dichiarato “l’illegittimità costituzionale di tutte le norme che prevedono l’automatica attribuzione del cognome del padre, con riferimento ai figli nati nel matrimonio, fuori dal matrimonio e ai figli adottivi”.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/ETTORE FERRARI
