Il Capo dello Stato allontana l’ipotesi di una rielezione al termine del semestre bianco

Sergio Mattarella sembrerebbe avere le idee chiare e allontana l’ipotesi di una sua rielezione. «Anche Giovanni Leone, come Antonio Segni, era contrario alla immediata rielezione del presidente della Repubblica e, parallelamente, all’istituto del semestre bianco», ha dichiarato il Capo dello Stato, mettendo fine almeno temporaneamente alle voci circa un possibile bis al Quirinale.

Il voto si terrà a febbraio e l’ipotesi-Mattarella era caldeggiata da coloro che vorrebbero evitare di aprire finestre sul voto anticipato.

Per come stanno le cose al momento, la palla torna ai partiti. I due nomi fatti più spesso negli ultimi mesi sono stati quelli di Mario Draghi e Silvio Berlusconi.

Draghi è ritenuto da molti la figura più adatta a proseguire il lavoro nella scia dell’europeismo più convinto.

Riguardo a Berlusconi, lui stesso ha più volte ripetuto di non essere candidato ma si è detto anche lusingato e ha sostenuto che lo sarebbe ancora di più se arrivasse “un regalo inaspettato”.

In generale, per il momento, i partiti non sembrano avere la stessa lucidità di pensiero di Mattarella.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA