Guerini: “nessun centimetro dell’Europa sarà attaccato”

Durante la trasmissione “Che Tempo Che Fa” il ministro della Difesa ha parlato della guerra in Ucraina affermando: “Putin pensava di farcela con una guerra lampo”. Letta: “l’Europa, l’Italia e la Nato non devono sentirsi in guerra”

Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini è intervenuto alla trasmissione di Rai Tre Che Tempo Che Fa. Durante l’intervista il ministro ha parlato della guerra in Ucraina: «la situazione sul campo è molto diversa da quella che Putin immaginava. Pensava di andare verso una guerra lampo conclusa in pochi giorni con la capitolazione dell’Ucraina».

Guerini ha anche sottolineato il ruolo dell’Italia nel conflitto: «la Nato è un’Alleanza difensiva. Noi come Italia abbiamo un contingente in Lettonia, i nostri aerei che volano in Romania e stiamo partecipando alle misure di rafforzamento della deterrenza per far capire a Putin che nessun centimetro dell’Europa e della Nato può essere attaccato. La resistenza eroica del popolo e dell’esercito ucraini, la scarsa organizzazione dell’offensiva hanno portato a una stasi. Putin ha deciso di innalzare l’attività militare, i bombardamenti di questi giorni ne danno contezza e stanno colpendo le nostre coscienze».

In merito all’applicazione della no-fly zone, Guerini è stato lapidario: «la no-fly zone significherebbe mandare aerei di combattimento in Ucraina per contendere lo spazio aereo. È un’opzione assolutamente non perseguibile».

Sono arrivate anche le parole del Segretario del PD Enrico Letta, che durante il programma In Onda su La7 ha dichiarato: «stiamo con gli aggrediti, dopodiché l‘Europa, l’Italia e la Nato non devono e non possono sentirsi in guerra in questo momento con la Russia.Penso sia interesse di tutti evitare che il conflitto abbia un escalation fino ad arrivare a quel livello” che significherebbe “arrivare a scenari che non vogliamo neanche immaginare».

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI

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