I due sono accusati di aver posseduto materiale esplosivo e di aver tentato la fabbricazione di ordigni
Due militanti anarchici di Roma sono stati sottoposti a ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Genova ed eseguita questa mattina dai carabinieri del Ros e i poliziotti della Digos.
L’accusa nei confronti dei due arrestati è di detenzione di materiale esplodente e tentata fabbricazione di ordigni esplosivi.
L’inchiesta ha avuto il suo avvio nel capoluogo ligure perché i due erano precedentemente attivi nel circuito anarchico locale.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/POLIZIA