Due agenti di polizia sono rimasti uccisi e altri feriti durante l’attacco rivendicato dall’Isis

Dopo l’attacco terroristico a Hadera rivendicato dall’Isis, il premier israeliano Naftali Bennett ha ordinato che vengano messi in campo provvedimenti straordinari per la sicurezza, tra cui un rafforzamento della dislocazione di forze di sicurezza e il consiglio ai militari in licenza di avere con sé le loro armi di servizio.

Durante la sparatoria avvenuta ieri nel centro di Israele hanno perso la vita due agenti di polizia (leggi qui). «Due membri delle forze di polizia ebraiche sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti nell’attacco sferrato da un nostro commando» – si legge nel comunicato rilasciato dallo Stato islamico sul sito di propaganda islamista Amaq.

Lo stato d’emergenza emesso da Bennett prevede che soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico possano essere sottoposti a mandati di restrizione degli spostamenti e arresti amministrativi. Il premier, ancora, vuole rafforzare il dialogo con gli esponenti della popolazione araba e accelerare la requisizione di armi illegali.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/ABIR SULTAN