Ramadan in Marocco: 80 in manette per aver infranto il digiuno

Succede in alcuni locali in centro città a Casablanca. Per lo più adolescenti

Rischiano fino a 6 mesi di carcere le 80 persone arrestate ieri a Casablanca, Marocco, per aver infranto il digiuno durante il mese del Ramadan.

A riportare la notizia degli arresti, avvenuti in un locale nel centro della città, sono i media locali. Dai video diffusi su Internet si vedono decine di persone, per lo più adolescenti, che vengono caricate sulle auto della polizia.

L’interruzione del digiuno è considerato reato in virtù dell’articolo 222 del codice penale marocchino. Da tempo, tuttavia, si discute sul suo valore in considerazione del diritto alla laicità e della libertà di scelta.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/KARIM SELMAOUI

Rispondi