Raid a Kiev, almeno 10 persone ferite

Secondo il ministero della Difesa russo, un milione di ucraini sarebbero stati portati in territorio russo. Odessa sarebbe stata colpita da attacchi missilistici

È il 64esimo giorno di guerra in Ucraina.  missili russi hanno colpito una zona vicina al centro di Kiev. Sul posto sono accorsi polizia, militari e almeno due ambulanze. I missili sarebbero esplosi vicino all’ambasciata britannica.

Una portavoce dei servizi di emergenza ucraini ha riferito che un edificio residenziale a Kiev è stato colpito dai raid russi. Ci sarebbero vittime.

La giustizia ucraina ha identificato “oltre 8mila casi” di sospetti crimini di guerra russi.n Lo ha affermato la procuratrice generale di Kiev, Iryna Venediktova, in un’intervista alla Deutsche Welle. Questi presunti crimini includono l’uccisione di civili, il bombardamento di infrastrutture civili, la tortura e i reati sessuali denunciati nel “territorio occupato dell’Ucraina”. I pubblici ministeri stanno inoltre indagando “sull’uso di armi proibite”.

Almeno 10 persone sono rimaste ferite dopo che un attacco missilistico russo ha danneggiato un edificio residenziale di 25 piani a Kiev. Lo hanno reso noto i servizi di emergenza ucraini, secondo quanto riporta Ukrinform.

Stando a quanto riferito dal Kyiv Independent, due forti esplosioni sono state udite nel centro di Kiev e il fumo si starebbe alzando sopra il centro della città.

Odessa sarebbe stata colpita da un attacco missilistico. Il capo dell’amministrazione regionale Maksym Marchenko ha reso noto via Telegram che tre missili sono stati distrutti dalla contraerea ucraina.

L’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina ha identificato 10 militari russi coinvolti nelle atrocità commesse a Bucha. Lo riferisce Ukrinform. I soldati fanno tutti parte della 64esima brigata di fanteria motorizzata.

«Questi soldati erano soliti prendere in ostaggio civili disarmati, farli soffrire la fame e la sete, li hanno tenuti in ginocchio con le mani legate con cavi e gli occhi bendati e torturati – ha scritto su Facebook la procuratrice generale Iryna Venediktova – le persone sono state aggredite per ottenere da loro alcune informazioni sull’ubicazione delle unità delle forze armate ucraine, e alcune di loro sono state torturate senza alcun motivo. I militari russi hanno minacciato di uccidere le loro vittime e persino inscenato esecuzioni sparando in direzione dei prigionieri».

La vice premier ucraina Iryna Vereshchuk ha annunciato un nuovo scambio di prigionieri. «Nuovo scambio di prigionieri: 45 persone sono state liberate tra cui 13 ufficiali, 20 soldati (cinque feriti) e 12 civili» ha scritto la vice premier su Telegram.

Secondo il sito del ministero russo della Difesa, citato dal Kyiv Independent, un milione di cittadini ucraini sono stati portati in Russia dopo l’invasione del Paese: fra loro ci sarebbero 183.168 bambini. Secondo le autorità ucraine si tratta di persone deportate. 

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/TWITTER DSNS.GOV.UA

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