Mafia, 25 arresti a Trapani: anche un politico Pd. “Soldi in cambio di voti”

Operazione della procura di Palermo e dei carabinieri. Il clan era guidato dai fratelli Francesco e Pietro Virga, figli di Vincenzo, boss di Trapani che è in carcere dal 2001, quando fu arrestato da latitante.

I boss avevano costituito una nuova cellula a Favignana, isola turistica dell’arcipelago delle Egadi. Coinvolto anche Paolo Ruggirello, ex consigliere regionale non rieletto tra i dem: dopo aver cambiato diversi partiti era stato accolto dai renziani. I fantasmi del passato tornano in galera. Con loro in manette anche un ex deputato regionale accusato di associazione mafiosa: si tratta di Paolo Ruggirello ed era uno degli esponenti di punta del Pd di Matteo Renzi in provincia di Trapani. Dove la mafia aveva creato perfino una nuova cellula. Si trovava a Favignana, isola turistica dell’arcipelago delle Egadi. Lì i fratelli Francesco e Pietro Virga – figli di Vincenzo Virga, boss di Trapani che è in carcere dal 2001, quando fu arrestato da latitante – avevano allungato i loro tentacoli. Sull’isola avevano rilevato il Grand Hotel Florio, prestigiosa struttura con un ampio ristorante, ora sotto sequestro. Anche loro sono finiti tra i 25 arrestati nel blitz dei carabinieri nel trapanese, la terra del superlatitante Matteo Messina Denaro.

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