Nei territori che sognano l’annessione a Israele la sfida è tra Netanyahu e il generale Gantz

Oggi seggi aperti per 6,3 milioni di persone

Gary Schickman accarezza la fondina e sorride. «Sapevo che stavi per chiedermelo – anticipa -, perché porto la pistola… Non l’ho mai dovuta estrarre grazie a Dio. È una regola che ci siamo dati qui a Efrat. Se impieghi più di due lavoratori arabi devi essere armato o assumere una guardia armata. E non voglio buttare via soldi per una guardia». Gary è arrivato da New York nel 2007. «Io non ci pensavo, mia moglie sì – racconta -. Per il Thanksgiving del 2006 siamo venuti in vacanza in Israele. Un mese dopo avevamo deciso: questo è il nostro Paese».

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