Conte sfida Salvini

“Le dimissioni di Siri già al prossimo Consiglio dei ministri”.

Il premier al Carroccio: cercate di capire. E al M5S: «Ora non approfittatene per cantare vittoria». L’accordo tra la Lega e il Movimento 5 stelle sulla sorte di Armando Siri non è arrivato. E così, dopo due settimane di equilibrio e tensioni, Giuseppe Conte decide di tagliare il filo del sottosegretario leghista: «All’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri porrò la mia proposta di revoca di Siri dal suo ruolo di sottosegretario», sentenzia da palazzo Chigi. Ma senza un patto tra i due partiti di maggioranza, la decisione del premier viene animata dalla paura per la furia vendicativa che Matteo Salvini potrebbe scatenare sul Movimento dopo le Europee.

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