Danni soprattutto nel Lecchese. A Dervio tornano a casa 600 sfollati. A Como chiuso il lungolago
La Lombardia è stata investita da un’ondata di piogge torrenziali che hanno causato frane, smottamenti, allagamenti, danni alle coltivazioni, chiusure di strade e soprattutto hanno portato a decidere l’evacuazione per un migliaio di persone. Tanto che la Regione si sta già preparando a calcolare i danni per chiedere lo stato di emergenza nazionale. A Como il lago è esondato ed è stata chiusa la strada che costeggia il Lario perché invasa dall’acqua. La situazione più difficile si è registrata però nel Lecchese dove si è temuto per la diga di Pagnona: solo nel pomeriggio è stata revocata l’allerta per il superamento delle quote massime dell’invaso.
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