Giornata tragica in montagna, morti escursionisti e sciatore

Tre le vittime in Abruzzo: due precipitano in un’escursione sulla Maiella, mentre è stato trovato il corpo senza vita del 30enne disperso sul Gran Sasso. Il quarto è uno sciatore italiano caduto in un crepaccio sulle Alpi svizzere

Giornata nera in montagna con quattro persone morte. Sono tre le vittime in Abruzzo: si tratta di due escursionisti scivolati sul ghiaccio a 2.500 metri di quota sulla Majella e di un altro, Matteo Martellini, 30enne di Città Sant’Angelo (Pescara), disperso da venerdì scorso sul Gran Sasso e trovato morto dai soccorritori sul versante sud-ovest del Monte Camicia in un canale nei pressi del sentiero del Centenario a 2.200 metri di quota. Ad intervenire uomini dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino (Cnsas), oltre all’elicottero del 118 e ai carabinieri. Sulla Maiella sono stati soccorsi e trasportati in ospedale i due compagni di escursione che subito dopo l’incidente hanno lanciato l’allarme.

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