Coronavirus, New York pensa a fosse comuni nei parchi pubblici

Lo riporta il New York Times. Nella Grande mela 599 vittime in un giorno

Per far fronte all’emergenza delle sepolture dovuta all’aumentare delle vittime del coronavirus, New York potrebbe fare ricorso a fosse comuni realizzate in alcuni parchi pubblici. L’estrema misura – scrive il New York Times – è contemplata in uno dei piani di emergenza messi a punto negli ultimi giorni e che potrebbe scattare se gli obitori cittadini non fossero più in grado di accogliere cadaveri. La conferma è arrivata sia dal sindaco Bill de Blasio sia dal presidente della commissione sanità del municipio della Grande Mela, Mark Levine, che ha spiegato come l’ufficio del medico legale di New York sta valutando l’ipotesi di scavare fosse comuni, anche se nessuna indicazione è arrivata per ora su quali parchi pubblici verrebbero utilizzati.

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