«Fase 2», termoscanner all’ingresso di negozi e uffici. Le Asl avranno i numeri di telefono

L’Oms detta le sei regole per poter allentare la morsa: «Nessuno Stato attualmente risponde a tutti i criteri»

L’accordo è in vigore dal 10 aprile scorso. Concede alle Asl la possibilità di avere i numeri telefonici di tutte le persone che sono entrate in contatto con soggetti positivi al coronavirus. Dovranno essere le questure a consegnare i dati, collaborando nell’identificazione di chi potrebbe essere stato contagiato. È un altro passo importante per arrivare alla «fase 2», un provvedimento che consente di tracciare le persone a rischio. Quando i divieti di spostamento saranno allentati sarà fondamentale tenere controllo lo stato di salute dei cittadini, in particolare dei lavoratori che hanno a che fare con il pubblico. E per questo nuove regole sono allo studio per prepararsi al 4 maggio quando — se la curva epidemica non avrà nuove risalite — comincerà il tempo delle riaperture.

Approfondisci: Corriere della Sera

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