Il sindaco di Fabriano in provincia di Ancona: “irresponsabili”

È costata cara a don Gino Pierosara, parroco di San Sebastiano Martire di Marischio, la decisione di ospitare il 7 novembre in chiesa una riunione no-vax. La vicenda, avvenuta a Fabriano in provincia di Ancona, ha suscitato lo sdegno di cittadini e autorità, non da ultimo il vescovo della Diocesi Fabriano-Matelica che ha deciso di revocare al prete il mandato di parroco. Al suo posto subentrerà don Vincenzo Bracci.

La riunione in questione ha visto la presenza di un centinaio di persone, fra le quali anche un ginecologo già radiato dall’Ordine nel 2019. L’assembramento, avvenuto nella totale assenza di distanziamento interpersonale e dispositivi di protezione, è stato anche documentato con un video dagli stessi organizzatori.

«Si è così venuta a determinare una grave infrazione delle disposizioni e delle norme da rispettare nei luoghi di culto e parrocchiali» ha commentato il vescovo annunciando la revoca del parroco, scusandosi con i fedeli e con tutta la comunità.

Sdegno anche da parte del sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli che ha commentato così l’accaduto: «qui non si tratta di fare battaglie ideologiche tra chi è a favore del vaccino e chi è contro, ma di punire severamente chi mette a repentaglio la vita degli altri e la tenuta sociale di una città con motivazioni grette anacronistiche e in tutto e per tutto al di fuori della verità».

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA