A Napoli 19 arresti tra i Gionta e IV Sistema

I carabinieri di Torre Annunziata, a Napoli, hanno arrestato stamattina 19 persone indiziate a vario titolo di di associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo mafioso, porto e detenzione di armi da sparo.

Le manette sarebbero scattate tra esponenti di due diversi clan camorristici: i Gionta e i IV Sistema, entrambi operanti nel territorio di Torre Annunziata.

Tra i destinatari della misura cautelare emessa dal gip c’è anche il boss del clan, nipote dello storico capoclan di Torre Annunziata.

L’indagine che è sfociata oggi nell’arresto è nata a maggio 2020 dopo il tentato omicidio di Giuseppe Carpentieri, ritenuto elemento di spicco del clan e genero del capoclan detenuto Valentino Gionta, 68 anni. Secondo i pm, Gionta è ancora al vertice dell’organizzazione attraverso i familiari più stretti, tra cui la figlia Teresa e l’omonimo nipote Valentino Gionta, 38 anni.

L’agguato a Carpentieri è stato messo in atto durante uno scontro armato tra clan e per l’esecuzione sono responsabili i fratelli Pasquale e Luca Cherillo facenti parte del clan avversario, IV Sistema, che ha base nel quartiere popolare del Parco Penniniello.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA