Il medico è accusato di omicidio colposo. Già nel 2019 era stato sospeso dall’ordine per aver utilizzato cure non riconosciute dalla comunità scientifica
Si chiama Roberto Petrella il medico ginecologo di Catanzaro messo ieri agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio colposo.
Secondo gli inquirenti il medico non avrebbe effettuato una corretta diagnosi a un paziente residente in Campania con molte patologie pregresse, tra cui cardiopatia con acuzie di infarto nel 2007, ipertensione, ipercolerestolemia, diabete e problemi di prostata, risultato positivo al Covid. Il paziente in seguito è morto per un infarto al miocardio. Il medico avrebbe tentato di curarlo con pratiche non riconosciute dalla scienza medica e avrebbe procrastinato il ricovero ospedaliero impedendo l’attivazione delle idonee terapie salvavita.
La polizia ha arrestato il medico no vax in base ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro.
Non è la prima volta: il medico sembra abbia utilizzato cure alternative alla medicina classica, del tutto prive di validità scientifica, anche in relazione a una paziente affetta da covid-19, mettendo in pratica i suoi messaggi antiscientifici diffusi sui social. Nel 2019 era stato sospeso dall’ordine dei medici, con provvedimento di radiazione non ancora definitivo.
di: Micaela FERRARO
FOTO: PIXABAY