Alpinista disperso in Patagonia, interrotte le ricerche

Corrado Pesce è bloccato sul Cerro Torre da 40 ore e il maltempo non aiuta i soccorsi: le speranze si affievoliscono

Si fanno sempre più flebili le speranze per l’alpinista italiano 41enne che ieri è stato travolto da una valanga sul Cerro Torre, sulle Ande argentine (qui la vicenda).

Corrado ‘Korra’ Pesce, originario di Novara, è bloccato da oltre 40 ore, è ferito e non ha con sé l’equipaggiamento. A rendere complessi i soccorsi è anche il maltempo che non concede tregua e ha costretto a interrompere le ricerche.

I compagni di cordata di Pesce sono invece riusciti a scendere a valle. Secondo quanto hanno riportato, l’alpinista si sarebbe rifugiato in una grotta naturale nota come “box degli inglesi” ma “le cattive condizioni meteo, il forte vento e la scarsa visibilità stanno condizionando i soccorsi“, come spiegano le guide alpine di Chamonix.

La sorella Lidia lo ha salutato con un post su Facebook: «Non riesco a crederci. Hai portato via una parte di tutti noi. Tua Figlia, i tuoi nipoti: per loro eri e sei lo Spiderman sul ghiaccio».

di: Marianna MANCINI

FOTO: PIXABAY

Rispondi