Un cavo tranciato avrebbe causato la caduta dell’ascensore che ha provocato la morte di un operaio 55enne

Un cavo tranciato. Sarebbe questa la causa della morte di un operaio di 55 anni, caduto da un’altezza di circa 20 metri mentre installavano la cabina di un ascensore all’interno di un palazzo a Milano. Insieme a lui il collega 26enne, trasportato in ospedale con traumi al volto, al torace, al bacino e a una gamba. (leggi qui)

L’elemento è emerso dai primi accertamenti nelle indagini coordinate dal dipartimento Ambiente, salute, sicurezza, lavoro della Procura di Milano e condotte da una squadra specializzata di polizia giudiziaria.

A quanta risulta, pare che i due stessero lavorando sopra l’ascensore, che era collegato in apparente sicurezza, e che all’improvviso il cavo portante si sia spezzato.

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/VIGILI DEL FUOCO