L’incidente, a largo dell’isola di Terranova in Canada, ha coinvolto un’imbarcazione galiziana con a bordo 24 marinai

Un peschereccio spagnolo è affondato al largo delle coste canadesi, nelle acque di Terranova. Il primo bilancio delle vittime è di quattro morti e 15 dispersi.

A bordo dell’imbarcazione galiziana Villa de Pitanxo, registrato a Marín (Pontevedra) e di proprietà dell’armatore Manuel Nores, si trovavano 24 marinai, di cui 12 spagnoli, due ghanesi e 10 peruviani. Sulla nave erano presenti quattro zattere di salvataggio. Come spiegato da un sottodelegato del Governo a Pontevedra, tre sono state localizzate due ore dopo il naufragio ma, di queste, due erano completamente vuote mentre a bordo della terza c’erano solo tre sopravvissuti. I tre erano in stato di ipotermia.

La situazione metereologica sta complicando le operazioni di ricerca: c’è infatti ancora una quarta scialuppa da localizzare. Come ha riportato al portavoce del governo spagnolo Isabel Rodríguez, Madrid “sta seguendo la ricerca e il salvataggio dell’equipaggio con preoccupazione“.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/BO AMSTRUP