Italiano bloccato in Ucraina: “siamo senza cibo e acqua”

Andrea Cisternino è rimasto bloccato a nord di Kiev, dove ha fondato un rifugio per animali, dove si trova insieme a quattro persone

«Siamo senza acqua, né cibo da più di 24 ore, aiutateci». È l’allarme lanciato da Andrea Cisternino, il cittadino italiano che da giorni si trova bloccato in Ucraina. Cisternino, 63enne romano, ex fotografo, ha fondato a nord di Kiev un rifugio per animali. La moglie Vlada Shalutko ha dichiarato: «l’ultima volta che l’ho sentito è stato 48 ore fa, mi ha mandato un messaggio per dirmi che sono vivi. La situazione è tragica. Ci stiamo attivando per far arrivare la Croce Rossa per portare viveri, ma serve l’accordo con i russi».

Nel messaggio, inviato al giornalista freelance Claudio Locatelli che si trova nella Capitale ucraina, Cisternino ha affermato:« mi trovo all’interno del rifugio con quattro persone, di cui tre donne, e 453 animali di tutte le specie. Siamo senza acqua da più di 24 ore, senza cibo per animali e umani. Chiediamo aiuto».

L’ex fotografo romano si trova nel territorio occupato dall’esercito russo. Nel rifugio “sono riusciti a recuperare l’acqua non potabile di un pozzo lì vicino, ma rischiano di morire di fame e di sete”, fa sapere Locatelli. «Per salvarlo – afferma il giornalista – occorrerebbe far arrivare soccorsi con la Croce Rossa, ma è necessario che ad attivarla sia il governo ucraino».

In alcune interviste rilasciate ai media italiani nelle scorse settimane, Cisternino aveva spiegato di non voler lasciare il rifugio e di essere pronto a morire con i suoi animali.

L’ambasciata italiana in Ucraina, attualmente con sede a Leopoli, segue da vicino e con attenzione la vicenda dell’ex fotografo. Al momento la posizione dell’italiano è “difficilmente raggiungibile”. Il 12 febbraio, come ricorda la sede diplomatica, la Farnesina ha diramato il primo invito agli italiani a lasciare temporaneamente il Paese a causa dell’aggravarsi delle condizioni di sicurezza.

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/FACEBOOK ANDREA CISTERNINO

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