I due partiti hanno rifiutato la proposta sull’incremento graduale delle spese militari
È terminata con un nulla di fatto la riunione della maggioranza con il Governo sul decreto Ucraina e sull’ordine del giorno di Fratelli d’Italia sull’aumento delle spese militari. Avanza, quindi, l’ipotesi che l’esecutivo metta la questione di fiducia sul provvedimento.
Il Movimento 5 Stelle e Leu hanno ribadito la loro contrarietà, rifiutando anche la mediazione proposta da Pd, con Forza Italia e Italia Viva.
Si aspettano novità dopo l’incontro previsto per il 29 marzo tra Giuseppe Conte e il presidente del Consiglio Mario Draghi (leggi qui).
Per l’Aula, intanto, il ministro per i Rapporti con il Parlamento avrebbe confermato l’ipotesi della fiducia.
di: Francesca LASI
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