Girandola di gol ed emozioni: Vecino, De Vrij e Lautaro su rigore per i nerazzurri, Bakayoko e Musacchio per i rossoneri. Spalletti espulso
È il derby che segna il controsorpasso dell’Inter, in festa sotto la Nord, e una notte amarissima per il Milan. Non ci sono novità nelle formazioni – in campo quelle annunciate – ma la sorpresa arriva tre minuti dopo il fischio d’inizio. Il derby tanto atteso ha già preso una direzione favorevole all’Inter, con il gol di Vecino. Il più rapido dal 2011, quando Pato segnò dopo 43 secondi. Ma c’è ancora un’intera partita da giocare e le premesse non cambiano: è una sfida che decide il terzo posto e una partita che può segnare una distanza netta tra le milanesi e le romane (e l’Atalanta, a pari punti con la Lazio). Oltre che alla classifica il derby decide l’umore: il Milan arriva da cinque vittorie consecutive, l’Inter era caduta qui giovedì e uscita dall’Europa League. Ecco, nonostante l’impegno in più della settimana è la squadra di Spalletti ad avere idee più lucide, a essere più aggressiva e quindi a sembrare più fresca nel fisico.
Approfondisci: Gazzetta dello Sport