Ma se ci sarà la rottura ipotesi di un esecutivo di «garanzia elettorale»
Le opzioni e l’irritazione sull’idea di un partito del Colle che vorrebbe coinvolti il ministro dell’Economia Tria e quello degli Esteri Moavero. Un partito del Quirinale, il cui inquilino sarebbe un leader ombra, infiltrato nel governo grazie ai ministri Tria e Moavero, oltre che allo stesso premier Conte? A Sergio Mattarella quest’immagine è ormai venuta a noia per un paio di motivi. Il primo, fattuale, perché Tria fu scelto dalla Lega e Moavero dai 5 Stelle, che designarono pure Conte (basta rileggersi le cronache del 2018).
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