Migliaia di manifestanti a Chiomonte. Alcuni violano la zona rossa e riescono a entrare nel cantiere. Scontri con la polizia e lacrimogeni, 48 denunciati. L’ira contro il M5s: «Ci avete venduti»
Gli scontri iniziano attorno alle 17 e si capisce subito che saranno duri. Prima il corteo di migliaia di manifestanti (per gli organizzatori 15mila), si divide in due parti: una prosegue lungo la strada consueta, l’altra si disperde nei boschi. Sono quelli che salgono fra le piante che ingaggiano battaglia. Il via viene dato da chi tenta, mentre vengono lanciate pietre, di aprire la pesante cancellata posta a sbarramento del sentiero che da Giaglione conduce al cantiere Tav di Chiomonte.
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