Schiaffo UE a Conte e Italia

“Il testo del Mes non si tocca”. Il presidente dell’Eurogruppo durissimo coi giallorossi: “Non vedo motivo per riaprire il testo. Si firma a inizio 2020”. E Gentiloni rincara: “La riforma non ci penalizza”

La promessa dell’avvocato del popolo (“Finché non si firma tutto è in discussione”) si è subito schiantata contro il muro di Bruxelles. Il presidente dell’Eurogruppo, Mario Centeno, ha messo in chiaro che non ci sono motivi per modificare il testo: “La firma sarà il prossimo anno, come previsto”.

Approfondisci: Il Giornale

Rispondi