Treno deragliato, indagato l’ad di Alstom per il pezzo difettoso

L’inchiesta sull’incidente ferroviario si allarga: verifiche dei magistrati sulla società che ha prodotto l’attuatore sostituito dagli operai. Allerta Ue per possibili rischi agli scambi

C’è anche l’amministratore delegato di Alstom ferroviaria, Michele Viale, tra i nuovi indagati nell’inchiesta sul deragliamento del Frecciarossa di Lodi. Il nome del manager è finito nel registro degli indagati per consentire gli accertamenti tecnici sulla catena di realizzazione e controllo dell’attuatore prodotto da Alstom nello stabilimento di Firenze e che gli operai avevano installato la notte dell’incidente durante i lavori di manutenzione. Si tratta di un elemento decisivo per regolare il movimento del deviatoio, in sostanza il motore che muove gli «aghi» (rotaie) che fanno spostare il treno dal binario «di giusto tragitto» a quello di servizio.

Approfondisci: Corriere della Sera

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