Roma esplosiva

Roma, incubo buste esplosive: tre donne ferite in poche ore

Tre pacchi bomba fatti recapitare nella Capitale, altrettante persone ferite. Nella busta gialla un ritaglio di giornale e un innesco con polvere pirica che, attraverso un circuito elettrico, è esploso nelle mani delle due destinatarie e, un altro, in quelle dell’addetta all’ufficio postale. Tre episodi diversi che si sono registrati tra la notte di domenica e il pomeriggio di ieri. A colpire, quasi sicuramente, la stessa mano. Il primo caso si è registrato domenica nel centro di smistamento postale dell’aeroporto di Fiumicino. È qui che confluiscono – via aerea – i maggiori quantitativi di corrispondenza: 80 mila chili di posta al giorno.

Approfondisci: Il Messaggero

Rispondi