Trump attacca il sindaco di Kenosha e difende la polizia

Il Presidente ha dato dello “stupido” al sindaco democratico locale, accusandolo di difendere gli anarchici radicali: “Continua a difenderli perché è uno sciocco”

A bordo del suo Air Force One, Donald Trump è volato nel Wisconsin, nella città di Kenosha, dove lo scorso 23 agosto l’afroamericano Jacob Blake è stato gravemente ferito da un poliziotto bianco. Qui il presidente ha dato dello “stupido” al sindaco democratico locale, accusandolo di difendere gli “anarchici radicali” che per giorni hanno protestato per il ferimento del 29enne Blake, rimasto paralizzato dopo essere stato raggiunto da un proiettile sparato di un agente. Il presidente americano Donald Trump – in riferimento alla sofferenza della famiglia Blake – ha affermato di “sentirsi in modo terribile” pensando a “chiunque passi attraverso una cosa del genere”. Trump ha ribadito che “vi è una grande inchiesta” in corso su quello che è accaduto, nella quale partecipa anche il ministro alla Giustizia, William Barr. Il presidente ha aggiunto “di non essere riuscito” a parlare con la madre di Jacob Blake, “ma ho sentito dal suo pastore che è una signora molto per bene”.

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