Lezioni a distanza, scuola divisa. E il nuovo orario è un rompicapo

Rebus del 75% nelle superiori, si ragiona per giorni, settimane e classi. Ma alcune Regioni lasceranno tutti a casa Oggi le prime decisioni. La rabbia dei presidi: “Questo decreto crea discriminazioni e lede la nostra autonomia”

Non c’è pace tra i banchi, no. Dirigenti scolastici che hanno passato l’estate a tirar fettucce per calcolare spazi minimi tra rime buccali e in autunno sono arrivati alla quarta conta dei contagi a scuola, hanno trascorso l’ultima domenica a riprovare, e qui è la quarta, quinta volta, a organizzare l’orario di istituti superiori che devono aumentare le ore degli studenti trascorse a casa. In alcuni casi portarle al totale: lockdown per ciclo, come a marzo.

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