Da mercoledì 11 novembre cinque Regioni passano da zona gialla ad arancione in relazione al rischio legato all’emergenza Coronavirus
Cinque Regioni passano da zona gialla ad arancione e una provincia diventa zona rossa in relazione al rischio legato all’emergenza Coronavirus (qui tutto ciò che si può fare nelle varie zone). E questo succede proprio nel giorno in cui i casi Covid in Italia diminuiscono nettamente (+25.271 i nuovi casi di Coronavirus, ma a fronte di meno tamponi, 147.725, e ben 356 morti, che portano il totale a 41.750 vittime dall’inizio della pandemia), ma il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza parla di “situazione epidemiologica che continua a peggiorare nel nostro Paese, con un Rt di circa 1,7, oltre 500 casi per 100mila abitanti e quasi tutte le Regioni pesantemente colpite”. Ecco perché cinque Regioni passano ora in zona arancione, con maggiori restrizioni dunque, aggiungendosi a Puglia e Sicilia, e una provincia passa a rossa, come Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Si tratta di Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana e Umbria, e della Provincia autonoma di Bolzano. Il provvedimento adottato dal ministro Roberto Speranza entrerà in vigore mercoledì 11 novembre. Oggi invece si decide la sorte della Campania.
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