Signore degli Anelli, arrivano gli hobbit multietnici

Amazon Prime Video sceglie la diversità e impone il cambiamento

A settembre 2022 arriva su Amazon Prime Video uno dei progetti seriali più ambiziosi di sempre: l’adattamento televisivo del colossal Il Signore degli Anelli, che sarà il più costoso mai realizzato (approfondisci su Business24, clicca qui).

La serie tratta dall’epica trilogia fantasy di JRR Tolkien promette di essere un vero e proprio punto di svolta.

Infatti, Prime Video ha imposto un cambio decisivo nella scelta degli interpreti e, per la prima volta, si vedranno sullo schermo gli Hobbit multietnici.

«All’improvviso c’erano degli hobbit neri, io sono un hobbit nero, è fantastico. La serie è un prequel dell’età che abbiamo visto nei film, riguarda cioè i primi giorni della Contea e l’ambiente di Tolkien. Noi interpretiamo una popolazione indigena di Harfoot, siamo hobbit ma ci chiamiamo Harfoot. Siamo multiculturali, siamo una tribù non una razza, quindi siamo neri e asiatici. Vedrete anche dei Maori al suo interno», ha raccontato il comico britannico Sir Lenny Henry.

La serie sarà ambientata mille anni prima degli eventi dei film e faranno parte dello show Galadriel, Elrond e Suaron.

Secondo Henry, oltre a porre una maggiore attenzione sulla diversità, la serie di Amazon pone l’accento anche sul tema dell’emancipazione femminile.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA

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