
Troppe le minacce alla sicurezza dei suoi operatori a causa dalla legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino
Amnesty International lascia Hong Kong.
«Questa decisione, presa a malincuore – si legge nella nota rilasciata da Anjhula Mya Singh Bais, presidente del board di Amnesty, – è stata guidata dalla legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong, che ha reso impossibile alle organizzazioni per i diritti umani nella città di lavorare liberamente e senza timore di gravi rappresaglie da parte del Governo»
L’Ong ha due uffici nell’ex colonia britannica: uno locale, dedicato alla situazione dei diritti umani, che chiuderà il 31 ottobre 2021; e l’altro regionale, impegnato in attività di ricerca nell’Asia orientale e sudorientale e nel Pacifico, che verrà spostato “entro la fine del 2021“.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/EPA/JULIEN WARNAND