
Il bambino tornerà in Italia entro 15 giorni
Il tribunale di Tel Aviv ha respinto il ricorso presentato dai legali del nonno di Eitan, Shmuel Peleg, contro la sentenza di primo grado che ha dato ragione alla zia Aya Biran. «Eitan Biran è stato rapito dall’Italia verso Israele e deve ritornare al suo abituale luogo di residenza in Italia» è stato scritto nella sentenza.
«Speriamo che questo sia l’ultimo passaggio prima che Eitan torni dalla sua famiglia e alla sua casa in Italia», hanno commentato i legali della famiglia Biran, Shmuel Moran ed Avi Chimi.
Il portavoce della famiglia Gadi Solomon ha espresso rammarico: «Eitan è un bambino israeliano ed ebreo i cui parenti avrebbero voluto che crescesse e fosse educato in Israele».
Il Tribunale ha stabilito che il bambino torni in Italia entro 15 giorni.
Il nonno materno Shmuel Peleg secondo l’emittente Kan, farà ricorso alla Corte Suprema israeliana contro la decisione di restituire il minore in Italia.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA