Il cammino dell’antica città di Tebe è stato ristrutturato e inaugurato da al-Sisi

Torna a splendere sotto l’incanto dei turisti il viale delle Sfingi di Luxor. L’antica passeggiata nella città egiziata, nel sud del Paese, attraversa l’area della città di Tebe, capitale dei Faraoni dal 16esimo all’11esimo secolo a.C. Percorrendola è possibile raggiungere i templi di Karnak e di Luxor, attraversando lo stesso cammino fatto dai pellegrini tremila anni fa.

All’inaugurazione del percorso hanno partecipato il generale al-Sisi e il ministro delle Antichità Khaled al-Anani. La ristrutturazione è stata preceduta, lo scorso aprile, dal trasferimento delle mummie dei faraoni al Cairo con una suggestiva processione di sarcofagi.

Negli oltre 2.700 metri di lunghezza, l’antico viale di Luxor è interamente costeggiato su entrambi i lati da 1.200 sfingi, tanto le tradizionali (corpo di leone e capo antropomorfo) quanto criocefale (corpo di leone e testa di ariete).

Per l’apertura al pubblico è stata organizzata una vera e propria sfilata con tanto di danzatori, musicisti e fuochi d’artificio; balletti e spettacoli hanno animato anche il Nilo a bordo di imbarcazioni illuminate nella notte.

Per un magico momento, il il viale dei pellegrini è tornato al suo scopo originale quando pellegrini, diretti a Tebe, lo percorrevano invocando la benevolenza delle divinità. L’evento ha infatti rievocato il rito propiziatorio annuale nato sotto il Nuovo Regno che prevedeva il trasporto, sull’acqua, delle statue delle divinità.

di: Marianna MANCINI

FOTO: EPA/KHALED ELFIQI