La cerimonia in vista delle Olimpiadi Invernali e delle Paralimpiadi Invernali di febbraio e marzo 2022. Gli auguri di Mattarella

Si aprono le porte di nuovi successi sportivi italiani nel 2022. Oggi il presidente della Repubblica riceve al Quirinale i portabandiera azzurri designati per le Cerimonie d’Apertura delle Olimpiadi Invernali e delle Paralimpiadi Invernali, ovvero Sofia Goggia e Giacomo Bertagnolli, per la consegna del tricolore.

«Benvenute e benvenuti al Quirinale. Inizia per voi un’avventura affascinante» – ha esordito Mattarella complimentandosi per: «quello che c’è alle spalle in termini di lavoro, sacrificio, allenamento, concentrazione, motivazione che suscita nei giovani la passione per la fatica sportiva, grazie al vostro esempio. Lo sport paralimpico, come ha detto il presidente Luca Pancalli, è cresciuto molto grazie ai suoi atleti ed è una misura di civiltà della nostra società».

E in riferimento all’emergenza pandemica ha aggiunto: «si dice spesso, ed è vero, che durante l’emergenza pandemia, il nostro Paese ha sofferto molto e nell’anno che sta per concludersi e in quello che sta per aprirsi lo sport è stato una risposta di speranza e di ottimismo, offerta al Paese dal mondo sportivo olimpico e paralimpico. Avete smentito il cliché di un popolo indisciplinato, di chi confonde con questo l’attitudine alla fantasia, alla creatività, all’inventiva. Avete pur nella difficoltà dell’emergenza pandemica, trovato modalità diverse di allenarvi e di tenervi in forma. In questa pandemia tutti gli atleti, olimpici e paralimpici, hanno dimostrato di saper andare oltre i propri limiti. Sono certo che voi farete lo stesso a Pechino. I nostri concittadini si aspettano tante medaglie, ma anche che rendiate onore al nostro Paese e alla bandiera. Siete seguiti da tanto affetto da tutti gli italiani, e io tra questi. Auguri».

Gli eventi sono in programma a febbraio e marzo 2022. Goggia è la campionessa olimpica in carica nella discesa libera, mentre Giacomo Bertagnolli ha ottenuto a PyeongChang 2018, nella categoria visually impaired, l’oro nello slalom gigante e nello slalom speciale, l’argento nel SuperG ed il bronzo nella discesa libera in coppia con la guida Fabrizio Casal.

Alla cerimonia era presente anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Per 7 anni lei è stato il nostro presidente, il nostro faro – ha esordito, facendo riferimento alla fine del settennale di Mattarella. – Le diciamo grazie, questo ennesimo incontro è una formidabile sottolineature della sua infinita, costante, umana, competente attenzione nei confronti dello sport italiano. In 7 anni non c’è stata una volta in cui di fronte a nostra istanza non abbia dimostrato di ascoltarci, aiutarci, volerci bene».

E sui successi di quest’anno ha aggiunto: «il 2021 è stato un anno straordinario per lo sport italiano, lo dicono i numeri e tutti i parametri. Per alcuni irripetibile, e forse hanno ragione: ma a noi uomini dello sport piacciono le sfide, e questa è la sfida del futuro».

Sull’ormai prossima partenza verso Pechino, infine, ha detto: «la squadra si è preparata bene, nonostante le difficoltà Covid, particolarmente pesante per gli sport invernali ma come a Tokyo, anche in questa occasione potremo tornare a vincere in discipline in cui il podio manca da tempo».

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/LAURENT GILLIERON