Birmania, rilasciati 860 prigionieri grazie all’amnistia

Nei mesi scorsi il regime militare ha arrestato migliaia di oppositori politici ma non è chiaro quanti ce ne fossero tra coloro che sono stati liberati

Oltre 860 birmani sono stati rilasciati grazie a una amnistia annunciata dall’Alto Generale Min Aung Hlaing per celebrare il 75esima anniversario della Giornata dell’Unione, una festa nazionale in Myanmar.

I parenti dei prigionieri hanno atteso la scarcerazione fuori dalla prigione di Insein, a Yangon. Almeno due autobus con prigionieri a bordo sono stati visti lasciare il cancello principale della prigione.

Nei mesi scorsi il regime militare ha arrestato migliaia di oppositori politici, ma non è chiaro quanti ce ne fossero tra coloro che sono stati liberati in queste ore.

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/EPA/STRINGER

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