In arrivo i nuovi quiz d’esame per la patente nautica

Dalle domande scompariranno quesiti teorici sulle componenti della nave, sostituite da conoscenze più pratiche

Sta per partire la riforma del programma d’esame per la patente nautica promossa dal ministro Enrico Giovannini. Il direttore generale del Trasporto marittimo Teresa Di Matteo ha firmato il decreto, ancora in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, contenente i quiz di teoria e gli esercizi di carteggio della nuova prova d’esame.

Il progetto di rinnovamento è stato accolto con soddisfazione dalle associazioni di categoria, da Confindustria Nautica a Confarca a Unasca. Gli stessi attori sono infatti stati coinvolti anche nella realizzazione dei nuovi quiz ed esercizi, con la preziosa collaborazione del Secondo Reparto Affari giuridici del Comando generale delle Capitanerie di porto.

Il nuovo impianto si fonda su un set di conoscenze moderne, meno teoriche e più pratiche, e comprende prove effettuate su scafi con motorizzazioni e attrezzature veliche attuali. In particolare si celebra la scomparsa dai quiz delle domande sulle singole componentistiche dell’ancora Ammiragliato, sostituire da domande sull’impiego pratico delle ancore moderne e sulle manovre di ancoraggio.

Dalle prove scompariranno anche la la nomenclatura delle singole parti degli scafi in legno, i segnali di comunicazione fra navi a mezzo di bandiere, i quiz su metacentro, baricentro, spostamento del carico e tutti gli elementi di fisica navale e struttura dei mercantili.

In precedenza infatti “l’esame era basato su un approccio nozionistico e mnemonico, lontano dalla reale navigazione da diporto, e aveva prodotto la costante decrescita del rilascio di nuove patenti nautiche, letteralmente dimezzate dal 1998 al 2019” spiega il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi.

Il nuovo esame “consentirà l’avvicinarsi al mare e alla nautica di nuovi diportisti e al contempo di formarli con maggiore consapevolezza e attenzione alla sicurezza” concorda il presidente Confarca Paolo Colangelo, rispetto a una prova meno concreta e intrisa di elementi di navigazione mercantile come il precedente impianto, “inutilmente ostico” secondo il presidente Unasca Antonio Datri.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI

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