La sfida di Letta ai partiti: “riforme e stabilità”

Il segretario del Pd ha reso nota la mission del partito

Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta ha spiegato che, ad oggi, la mission del Pd è evitare che le elezioni del 2023 si trasformino “in un Armageddon“, e rimangano invece terreno fertile per riforme e stabilità.

Di riforma della legge elettorale non si parla, almeno nell’immediato, perché la crisi Ucraina rende impossibile concentrarsi su altro, ma è in arrivo la riforma dei regolamenti parlamentari in chiave anti-trasformista. «Siamo vicini alla conclusione dell’iter della riforma dei regolamenti che limita il trasformismo parlamentare. In questa legislatura ci sono stati trecento cambi di casacca, credo si tratti di un record – ha dichiarato Letta. – Il nostro sistema si è costituito nel tempo come un piano inclinato per il cambio di casacca. Sembra quasi incentivare i cambi di casacca. Io credo che la linearità sia fondamentale».

La discussione circa la legge elettorale invece si aprirà nelle varie sedi parlamentari. «Oggi la politica ha davanti a sé una grande responsabilità, sostenere il governo e il presidente del Consiglio. Per noi del Partito democratico questa è la priorità assoluta per dare il nostro Paese un anno di stabilità per arrivare alle elezioni e perché le elezioni non diventino un Armageddon. Noi abbiamo vissuto una fase intensa e difficile che offre alla politica una opportunità e questa opportunità noi dobbiamo coglierla – ha ricordato Letta – una maggioranza chiamata a cambiare le regole deve farlo, non per convenienza, ma per convinzione. È noto che le regole che vengono cambiate per convenienza immediata, normalmente, hanno effetti opposti a quelli desiderati. Le regole sono fatte per durare nel tempo».

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

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