Assalto all’Apple Store di Amsterdam, chiesti 200 milioni in cripto

L’assalitore, un 27enne armato, aveva preso in ostaggio un uomo che è riuscito a fuggire

Ieri pomeriggio un 27enne ha fatto irruzione in un Apple Store di Amsterdam prendendo in ostaggio diverse persone. In cambio, prima di essere arrestato e portato in ospedale “gravemente ferito“, avrebbe chiesto 200 milioni di euro in criptovaluta.

A riferirlo è il capo della polizia di Amsterdam, Frank Paauw, in conferenza stampa.

Appena entrato nell’edificio, in tuta mimetica e armato, l’uomo ha prima preso in ostaggio un cittadino britannico di 44 anni, forse non rendendosi conto che altre persone presenti si stavano nascondendo. Poche ore dopo l’ostaggio è riuscito a fuggire, costringendo l’assaltatore a inseguirlo e dando così modo alla polizia di colpirlo e controllare che non avesse esplosivo addosso.

«Un’auto delle forze speciali ha reagito in modo molto adeguato e attento – ha spiegato Paauw. – L’ostaggio ha svolto un ruolo da eroe. In pochi secondi è sfuggito, altrimenti sarebbe stata una notte ancora più lunga e una brutta notte».

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/Olaf Kraak


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