Escursionista disperso in Friuli: continuano le ricerche

L’ipotesi è che il 69enne abbia abbandonato il sentiero per prendere una scorciatoia

Sono proseguite anche oggi, per il quinto giorno consecutivo, le ricerche dell’escursionista 69enne scomparso il 23 marzo scorso a Taipana, in provincia di Udine, sul sentiero naturalistico Zisilin.

Sono impegnate sul campo 47 persone appartenenti a diversi corpi: accanto al Soccorso alpino e speleologico c’erano i Vigili del fuoco (che si sono avvalsi dell’uso di droni), Guardia di Finanza, unità cinofila della Protezione civile. Quest’ultima ha fornito nuovamente l’elicottero, che ha sorvolato il territorio dall’alto per quasi due ore.

È stata perlustrata a tappeto una porzione di territorio di cento ettari, che si aggiungono ai 125 battuti sistematicamente ieri. Da domani giorni le ricerche rallenteranno, continueranno in forma ridotta.

L’ipotesi è che il 69enne possa aver abbandonato il sentiero prima di aver concluso l’anello, prendendo una scorciatoia nella speranza di abbreviare il tragitto.

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/US SOCCORSO ALPINO

Rispondi