Pakistan, domani la Corte Suprema si pronuncerà sul premier Khan

Nei giorni scorsi è stata respinta una mozione di sfiducia nei suoi confronti e il presidente ha sciolto l’Assemblea indicendo elezioni anticipate

Dopo la decisione del presidente del Pakistan Arif Alvi di sciogliere l’Assemblea Nazionale (qui), si attende la “resa dei conti” a Islamabad. Domani la Corte Suprema stabilità le sorti del primo ministro Khan, anche alla luce delle elezioni anticipate indette ieri.

Khan aveva definito “anticostituzionale” la mozione di sfiducia presentata nei suoi confronti, ritenuta un'”interferenza straniera” ordita da Washington. L’opposizione, viceversa, accusava il premier di mala gestione degli affari interni.

Così, l’opposizione aveva presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti, che però è stata respinta prima ancora di essere messa ai voti. A quel punto, la minoranza ha presentato una petizione alla Corte Suprema chiedendo che si pronunciasse sulla costituzionalità della mossa governativa per bloccare il voto.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/SOHAIL SHAHZAD

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