Donna suicida nel bolognese, la Procura indaga sul marito

La causa della morte, asfissia e mix di farmaci, insieme al rapporto conflittuale tra i due coniugi farebbero ipotizzare un’altra dinamica

La Procura di Bologna indaga su un 61enne per il reato di omicidio volontario: la moglie 59enne, infatti, era stata trovata in casa morta lo scorso 5 settembre con una corda al collo e l’estremità legata a una spalliera.

All’arrivo dei sanitari e dei carabinieri l’uomo disse che si trattava di suicidio. Circostante investigative, tuttavia, tra cui alcuni dettagli forniti dall’uomo e il presunto rapporto conflittuale tra i coniugi, farebbero pensare ad altro: il 61enne è stato interrogato a lungo e si trova ora a piede libero.

Stando ai risultati dell’autopsia, la causa della morte sarebbe asfissia e un mix di farmaci in quantità letali, tra cui dosi massicce di antidepressivi.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/GIORGIO BENVENUTI

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