Sri Lanka in crisi, Rajapaksa non si dimette

La popolazione chiede l’allontanamento dei governanti con il sostegno di avvocati e medici

Nonostante le dimissioni di tutti i ministri, il presidente dello Sri Lanka Gotabaya Rajapaksa non presenterà le dimissioni.

Ad annunciarlo è il capo del gruppo parlamentare di maggioranza del Governo srilankese, Johnston Fernando, al Parlamento: «il presidente Gotabaya Rajapaksa non si dimetterà per nessun motivo e sarà il Governo ad affrontare la crisi in corso».

Lo stesso Rajapaksa, fratello del premier Mahinda, ha invitato, invece, i partiti di opposizione a far parte di un nuovo Governo che sia di “larghe intese” per condurre il Paese fuori dalla crisi sociale ed economica in cui naviga. L’invito è stato prontamente rifiutato (ne abbiamo parlato qui).

Dalla scorsa settimana, intanto, impazzano le proteste: la popolazione chiede l’allontanamento dei governanti mentre i medici manifestano in vista dell’imminente crollo del sistema sanitario.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/CHAMILA KARUNARATHNE

Rispondi