Criocabine sotto l’occhio dei Nas: 16 denunce

Sono 488 le criocamere poste sotto accertamento, di queste 13 sono state sequestrate per uso in strutture non autorizzate da parte di personale non qualificato

13 criocabine sotto sequestro, 16 soggetti deferiti, sanzioni amministrative per 165 mila euro: sono questi i numeri dell’operazione condotta dai carabinieri dei Nas, d’intesa con il ministero della Salute, su 488 criocamere in palestre, centri benessere o estetici in tutta Italia.

Gli accertamenti hanno portato alla luce 50 irregolarità e il conseguente deferimento all’Autorità Giudiziaria di 16 titolari ed operatori.

Ancora, i militari hanno eseguito tre provvedimenti di sospensione o chiusura di attività prive di autorizzazione e altrettanti provvedimenti di sequestro di locali adibiti ad ambulatori medici che erano all’interno di altrettanti centri estetici. Le 13 criocabine sequestrate, insieme a cinque apparecchi elettromedicali per la crioterapia abusivamente detenuti, venivano utilizzate in strutture non autorizzate o impiegate per trattamenti terapeutici da personale non qualificato.

In tutto, le violazioni riscontrate ammontano a 74, di cui 18 per esercizio abusivo della professione sanitaria, attivazione abusiva di ambulatori di medicina estetica, irregolarità nella gestione e detenzione dei farmaci poiché risultati scaduti.

Infine, si contano 56 sanzioni per inadempienze autorizzative e procedurali connesse con la mancata applicazione di leggi regionali, della normativa dell’attività di estetista nonché dell’applicazione delle misure di contenimento del Covid-19.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/CARABINIERI DEI NAS

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