Lo afferma la psicologa forense che ha testimoniato al processo

Continua il processo tra Johnny Depp e Amber Heard (ne abbiamo parlato qui). La psicologa forense Shannon Curry, chiamata al banco dei testimoni in tribunale, ha affermato che Heard mostrerebbe sintomi di “un disturbo border line della personalità che comporta uno sforzo estremo per essere al centro dell’attenzione”.

Si tratterebbe, secondo la specialista, di un disturbo antecedente la relazione con l’attore, che ora l’accusa di avergli rovinato la carriera con false accuse di violenza domestica.

Secondo Curry, la Heard soffriva di disturbo borderline di personalità e disturbo istrionico di personalità, che possono comportare “tattiche di manipolazione per cercare di soddisfare i propri bisogni”. Non soffrirebbe invece, come dichiarato dalla donna, di disturbo da stress post traumatico (PTSD) dovuto alla sua relazione con l’ex Jack Sparrow.

Dopo la sua testimonianza, la psicologa è stata accusata dagli avvocati dell’attrice di “potenziale pregiudizio” per essere stata assunta da Depp. La consulente ha respinto queste accuse come infondate.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA/BRENDAN SMIALOWSKI