A Roma una “zona rossa” per contenere i cinghiali

Il Campidoglio vara il Piano “anti-cinghiali” dopo il Tavolo Tecnico: reti di contenimento interrate, interdizione delle zone di accesso e punti di prevenzione territoriale con pulizia continua dei rifiuti

Il Campidoglio vara il Piano “anti-cinghiali” in seguito al lavoro del Tavolo Tecnico che ha studiato le misure per contenere la presenza degli ungulati nei quartieri nord di Roma.

Il piano prevede una “zona rossa” con reti di contenimento interrate, interdizione delle zone di accesso e punti di prevenzione territoriale con pulizia continua dei rifiuti.

«Abbiamo attivato da mesi un Tavolo Tecnico che ha individuato nel contenimento attraverso speciali recinzioni la misura più efficace per evitare l’accesso degli ungulati nelle zone abitate -spiega l’assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi- si è concluso un primo progetto pilota di mappatura del Municipio XIV, in ultimazione anche nel XV, che ha portato all’individuazione di tutti i varchi e dei corridoi che gli animali utilizzano e quindi delle aree più idonee per la costruzione di recinzioni di contenimento e di chiusura dei possibili accessi. Inoltre, le mappature sono molto utili per gli interventi mirati di AMA sulla pulizia delle postazioni dei cassonetti vicine alle zone di passaggio dei cinghiali e per il loro eventuale riposizionamento».

Diversi gli avvistamenti dei cinghiali nella Capitale. La scorsa notte alla Balduina una 44enne è stata colpita e spinta a terra da una mandria. La donna era col suo cane quando è stata attaccata da 8 esemplari: è riuscita a scappare, rimanendo ferita in modo non grave.

All’inizio dello scorso mese i cinghiali erano stati avvistati nel centro di Roma (leggi qui).

di: Francesca LASI

FOTO: PIXABAY


   

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