Milano, attacco hacker agli ospedali Fatebenefratelli e Sacco

Da domenica primo maggio i sistemi sono in tilt. Limitati gli accessi al pronto soccorso

Un attacco hacker ha colpito, lo scorso primo maggio alle tre di notte, i presidi ospedalieri e territoriali dell’Asst Fatebenefratelli Sacco, ovvero dell’azienda ospedaliera. Da Regione Lombardia spiegano che, data l’entità dell’attacco, non si sa con certezza quando saranno ripristinati i sistemi.

Di conseguenza, nella giornata di oggi e domani, 2 e 3 maggio, i pronto soccorso e i punti prelievo dei presidi di riferimento dell’Asst, Fatebenefratelli, Sacco, Buzzi e Melloni, saranno in grado di accettare gli accessi dei pazienti limitatamente e solamente attraverso modulistica cartacea. Logicamente, potrebbero esserci eventuali disagi per le prestazioni ambulatoriali.

«Le visite ambulatoriali prenotate e le attività di pre ricovero sono comunque garantite», assicurano dalla Regione. L’attacco ha avuto conseguenze su tutte le sedi aziendali e su tutti i sistemi attaccando anche i servizi di base “nonostante l’accrescimento delle misure di sicurezza poste in essere negli ultimi mesi“.

I lavori di ripristino sono in corso ma che “non hanno al momento tempi definibili“. Sul posto si trovano anche i tecnici dei servizi di sicurezza informatica regionali e la polizia postale. Certamente “sarà presentata denuncia formale” spiegai n una nota l’Asst. L’azienda di Emergenza Urgenza è stata informata dei problemi e ha “già provveduto a dirottare tutte le emergenze su altri presidi ospedalieri milanesi

di: Federico ANTONOPULO

FOTO: PIXABAY

Rispondi