Le stime dei rapporti di Intelligence. Il governo Conte potrebbe affrontare l’emergenza umanitaria prima delle elezioni
Arriva a circa 100mila, il numero complessivo dei migranti posizionati lungo tutta la costa libica, che sarebbero pronti ad imbarcarsi per l’Italia appena dovessero ricevere il segnale di farlo. Se l’offensiva lanciata dal generale Haftar contro Tripoli si trasformasse in una guerra riconosciuta ufficialmente come tale dall’Onu, lo status legale di queste persone cambierebbe, e per il governo italiano diventerebbe impossibile rifiutare di aiutarle. Uno scenario molto preoccupante per l’esecutivo gialloverde, in particolare perché questo esodo potrebbe corrispondere proprio con la fase finale della campagna elettorale per il voto europeo di fine maggio.
Approfondisci: La Stampa