A Bologna 30.000 in corteo pacifico. Un’Europa dei diritti e del lavoro: è la richiesta partita dagli oltre 30mila manifestanti riuniti a Bologna
La cui piazza è tornata, dopo 17 anni, ad ospitare la manifestazione nazionale dei sindacati Cgil, Cisl e Uil indetta per il primo maggio. Una festa del lavoro scandita dalle parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha ribadito la centralità del lavoro come diritto, e dall’appello del leader della Cgil Maurizio Landini all’unità sindacale e ai valori dell’antifascismo.
Approfondisci: Il Messaggero